Cibi rinfrescanti: per affrontare la calura estiva con più gusto

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Wassermelonenstück auf tuerkisem hintergrund

©Francesco Carta

Di Julia-Sarah Hennig

Perché fidarsi di noi?

In cerca di un po’ di refrigerio dal caldo dell’estate? Allora prova con una scorpacciata di quegli alimenti in grado di rinfrescarti da dentro. Come? Scopriamolo insieme!

Cosa sono i cibi rinfrescanti?

Il principio degli alimenti rinfrescanti ha origine dalla medicina tradizionale cinese (MTC) e dall’ayurveda. Stando a queste antiche “scienze della vita”, ogni alimento ha un effetto termico sull’organismo e può essere usato con un’azione preventiva a seconda che presenti proprietà rinfrescanti, neutre o in grado di fornire calore.

I cibi rinfrescanti secondo l’ayurveda

Secondo questa disciplina indiana, in ognuno di noi sono presenti tre energie vitali, dette dosha, che “fluttuano” in proporzioni diverse nel nostro organismo. La loro intensità varia da persona a persona ed è in linea di massima prestabilita, ma può modificarsi anche a seconda della stagione, dell’alimentazione e della condizione personale.

In estate, ad esempio, prende il sopravvento Pitta, l’energia riscaldante associata agli elementi del fuoco e dell’acqua: controbilanciando Pitta con cibi rinfrescanti manterrai dunque in equilibrio le tue energie vitali e la tua salute.

Buono a sapersi: questo principio non si applica solo alle afose giornate estive; Pitta può infatti essere predominante anche in inverno. Cosa serve per ristabilire il giusto equilibrio? Prodotti a base di cocco, tè verde ed erbe rinfrescanti.

I cibi rinfrescanti secondo la medicina tradizionale cinese

Stando alla medicina tradizionale cinese (MTC) siamo “regolati” dal principio dello yin e dello yang, dove lo yin è associato a calma, passività e freddo mentre lo yang è sinonimo di attività. Proprio come nell’ayurveda, anche secondo questo concetto l’alimentazione può contribuire a bilanciare i due elementi: i cibi rinfrescanti rafforzano infatti lo yin e controbilanciano l’energia dello yang.

La MTC afferma che nei mesi estivi predomina lo yang; se quindi non ci rinfreschiamo dall’interno non solo sudiamo a più non posso, ma mettiamo anche a rischio il nostro equilibrio interiore. Le conseguenze? Difficoltà di concentrazione, mancanza di motivazione e stanchezza fisica.

Assumendo alimenti con un’azione rinfrescante è però possibile vincere la pigrizia nonostante l’afa.

Elenco di cibi rinfrescanti

Nella lista dei cibi rinfrescanti il posto d’onore è senz’altro riservato agli alimenti ricchi di acqua come frutta e verdura, ma anche i cibi amari hanno spesso proprietà refrigeranti.

Qui di seguito ti presentiamo una selezione di alimenti suddivisa in categorie, che ti aiuterà a preparare un delizioso menu all’insegna della freschezza.

Frutta e verdura rinfrescante

Carciofi, avocado, banane, cicoria, fragole, fichi, mirtilli, prodotti a base di cocco come farina di cocco e cocco in scaglie, cetrioli, lattuga, bietole, ravanelli, pomodori, asparagi, spinaci, sedano, anguria e agrumi.

Erbe aromatiche e spezie rinfrescanti

Aneto, menta, camomilla, coriandolo, crescione, menta piperita, rosa, salvia, denti di leone.

Cibi rinfrescanti ricchi di proteine e carboidrati

Grano saraceno (leggermente rinfrescante), yogurt, ceci, fagioli mung, tofu, topinambur. Anche il riso è sempre un’ottima scelta quando le temperature continuano a salire: pur essendo neutro dal punto di vista termico, secondo la medicina tradizionale cinese sarebbe in grado di ristabilire l’armonia tra l’energia fredda dello yin e quella calda dello yang.

Bevande e liquidi rinfrescanti

Latticello, tè verde, acqua di cocco, acqua aromatizzata con erbe e frutti rinfrescanti, olio d’oliva, acqua.

Cibi da evitare in estate

Attenzione: non tutta la frutta e la verdura presenta proprietà rinfrescanti. Alcuni alimenti ti faranno sudare ancora di più, come ad esempio finocchi, lamponi, ciliegie, zucca, pesche, mango, porro, cavolo rosso e cipolle. Tra le spezie con un “effetto calorifero”, oltre a pepe e peperoncino troviamo anche zenzero e cannella – quindi in estate meglio stare alla larga dagli infusi speziati!

In generale gli alimenti di origine animale sono più difficili da digerire e dunque generano più calore: nelle afose giornate estive, invece di un barbecue a base di carne e formaggi alla griglia è dunque meglio optare per delle gustose verdure cotte sul grill.

Avresti voglia di un bel caffè freddo per combattere il caldo? O di un affogato al liquore? Lascia perdere! Alcol e caffè sono sostanze dalla forte azione riscaldante.

Il ritmo migliore? Quello della natura

Per scegliere gli alimenti più adatti alle temperature del momento basta seguire il ciclo della natura: i cibi rinfrescanti sono infatti di stagione durante l’estate. Se guardi la lista con attenzione ti accorgerai che la maggior parte degli alimenti rinfrescanti è di stagione nei mesi estivi, oppure cresce nelle aree tropicali. Se vuoi assicurarti che la tua alimentazione sia sostenibile ti consigliamo inoltre di prediligere i prodotti regionali.

Puntualmente in autunno e in inverno maturano invece molti cibi ad azione riscaldante come la zucca o il cavolo rosso; inoltre non è un caso che le spezie come zenzero, chiodi di garofano e cannella, in grado di donare calore, abbondino soprattutto nelle ricette invernali.

Effetto rinfrescante o riscaldante? Dipende dalla preparazione

I cibi che donano refrigerio da dentro non devono necessariamente essere freddi. Anzi, secondo la MTC e l’ayurveda l’effetto termico degli alimenti varia soprattutto in base alla loro preparazione.

Se una bevanda è eccessivamente calda o fredda, la differenza rispetto alla temperatura corporea sarà troppo elevata: prima di poterla assorbire il tuo organismo dovrà portarla alla temperatura giusta e quindi sentirai ancora più caldo.

Per quanto le bibite ghiacciate possano farti gola d’estate, in realtà sono controproducenti: tè verde, acqua di cocco & co. hanno un effetto particolarmente rinfrescante serviti attorno ai 15 gradi. Una volta che al tuo organismo sarà chiaro quanto è più refrigerante gustarsi una bevanda tiepida, vedrai come ti passerà la voglia di aggiungere cubetti di ghiaccio!

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Certo piatti freddi e insalate sono un’alternativa gradita nei torridi mesi estivi, ma non devono essere gli unici protagonisti della tua tavola. I cibi crudi sono infatti più impegnativi da digerire, e anche questo processo tende a riscaldare il corpo.

Se opti per un’insalata, cerca di combinare diversi alimenti rinfrescanti come spinaci, cetrioli, pomodori, erbe aromatiche fresche e succo di limone. Se possibile gustala poi a pranzo, quando secondo l’ayurveda il tuo apparato digerente è più in forma.

Anche in estate ogni tanto è comunque meglio saltare in padella gli alimenti rinfrescanti o cuocerli al vapore, in modo da non appesantire troppo la digestione e placare così il tuo “fuoco interiore”.

Bevande rinfrescanti: perché il ghiaccio non deve fare… né caldo né freddo

Sorseggiare un infuso caldo in piena estate può sembrare un supplizio, ma in realtà è l’ideale: il nostro organismo è infatti in grado di assorbire i liquidi tiepidi in maniera ottimale. Versa dunque un po’ di acqua bollente su erbe rinfrescanti come menta, menta piperita e salvia, lasciale in infusione per qualche minuto e gustati la bevanda una volta che si sarà leggermente raffreddata.

In breve

Secondo la medicina cinese e l’ayurveda, i cibi rinfrescanti mantengono in equilibrio le nostre energie vitali e quindi non solo donano una piacevole freschezza, ma sono anche un toccasana per la salute.
L’effetto termico degli alimenti dipende anche dalla preparazione e dalla temperatura a cui li consumiamo.
Nella “classifica” dei cibi che rinfrescano dall’interno, ai primi posti troviamo fragole, cetrioli, menta e menta piperita, seguiti da spinaci, pomodori, anguria e agrumi.

Fonti dell’articolo

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