Come dimagrire con le 5 diete più seguite
Alimentazione paleo o dieta a basso contenuto di carboidrati? Vuoi raggiungere la forma fisica ideale ma non sai quale alimentazione seguire? Vediamo in dettaglio le 5 diete dimagranti più popolari.
Cos’è una dieta?
Dimagrire davvero: tutti lo vogliamo! Molte persone vedono la dieta come la soluzione universale per perdere peso. Normalmente è necessario attenersi a un programma alimentare o a regole di nutrizione ben precise, che per lo più prevedono un elevato deficit di calorie e possono quindi essere seguite solo per un periodo determinato di tempo. Successivamente si ricomincia a mangiare come prima della dieta. Dopo la rinuncia, però, arriva la delusione: i chili persi vengono ripresi rapidamente. In questo caso si parla anche di effetto yo-yo.
Qual è la dieta migliore per dimagrire?
Quindi ogni dieta è destinata a fallire? Non del tutto. Assicurati che il deficit nell’apporto calorico rimanga tra 300 e 500 calorie, altrimenti c’è il rischio che il corpo vada in modalità “risparmio” e il metabolismo basale si riduca per un lungo periodo di tempo. Questo può essere uno dei motivi per cui non riesci a dimagrire nonostante il deficit calorico.
Per mantenere il peso raggiunto dopo una dieta, devi assicurarti di adattare costantemente la quantità di calorie di cui hai bisogno alla tua necessità di micro e macronutrienti. Usufruisci del nostro calcolo delle calorie gratuito e stabilisci la quantità necessaria per il tuo piano alimentare mirato al dimagrimento:
Calcola ora il fabbisogno calorico
A prescindere dal tipo di dieta che segui, alla base deve esserci sempre un’alimentazione bilanciata e proteica ricca di frutta e verdura.
Vediamo ora le 5 diete più seguite:
Diete a confronto
Dieta low carb
La cosiddetta dieta low carb prevede l’eliminazione di pane, pasta, patate e simili; l’assunzione di carboidrati, perciò, viene ridotta. Questo tipo di alimentazione dovrebbe mantenere costantemente basse sia la secrezione di insulina che la glicemia. In questo modo aumenta la combustione di grassi. Per molti di noi rinunciare ai cibi ricchi di carboidrati non è né piacevole, né ha molto senso. Un deficit calorico massimo di 500 calorie al giorno è più che sufficiente per dimagrire, poiché il corpo ha bisogno dei carboidrati per la produzione di energia, soprattutto per il cervello. Secondo l’OMS i carboidrati dovrebbero contribuire a più del 50% dell’apporto calorico totale. Ti consigliamo quindi di ridurli nella tua dieta e di mangiare prodotti integrali in abbondanza, come la nostra Avena Istantanea: carboidrati complessi di avena biologica 100% senza additivi.
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Dieta chetogenica
Questo tipo di alimentazione si spinge oltre: la dieta keto rinuncia completamente ai carboidrati per sostituirli con cibi ricchi di grassi e proteine. Il corpo non ricava l’energia necessaria dai carboidrati assunti, bensì esaurendo le riserve di grassi. Tale regime alimentare non favorisce il consumo di frutta e verdura, dato che quest’ultime contengono carboidrati. Di conseguenza, la dieta chetogenica può portare a una carenza di micronutrienti. Leggi l’intervista con il nostro esperto per saperne di più sull’esperienza con la dieta keto.
Dieta anabolica
La dieta anabolica è simile alla dieta keto, ma è più moderata. Prevede di consumare il meno possibile gli alimenti contenenti carboidrati e di assumere una quantità più elevata di proteine per proteggere i muscoli. L’obiettivo è quello di raggiungere la cosiddetta chetosi: uno stato in cui avviene la secrezione dell’ormone glucagone che produce i corpi chetonici addetti a fornire l’energia. Diversamente dall’alimentazione chetogenica, chi segue questo tipo di dieta si concede i cosiddetti giorni di refeed. In questa fase si riempiono nuovamente le riserve di glicogeno muscolare e ne consegue un aumento della forza durante l’allenamento. Per via della bassa assunzione di carboidrati, si corre il rischio di seguire un’alimentazione non equilibrata. Ti consigliamo, perciò, di mangiare sempre frutta e verdura a sufficienza.
Dieta paleo
La dieta paleo prevede il consumo di verdure, frutta, carne, pesce, noci, semi e uova e la rinuncia completa a cereali, legumi, zucchero, grassi vegetali molto raffinati e additivi artificiali. Questa dieta si basa sull’assunzione di cibi non lavorati, proprio come nell’era paleolitica, per questo viene chiamata anche dieta del paleolitico.
Dieta proteica
Invece di carboidrati e grassi il motto di questa dieta è proteine, proteine, proteine. Cibi come carne, pesce e latticini sono al primo posto nel piano alimentare: le proteine, infatti, hanno il vantaggio di saziare a lungo. L’alimentazione povera di carboidrati spinge il corpo a usufruire delle riserve di glicogeno e grasso: in tal modo, in caso di deficit sano delle calorie, si riesce a perdere peso. Anche per questo tipo di regime alimentare consigliamo di non dimenticare frutta e verdura in favore delle sole proteine.
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Un consiglio dietetico
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In breve
- Una dieta può essere seguita correttamente e può aiutare a perdere peso se si presta attenzione al fabbisogno di micro e macronutrienti. Tuttavia, per evitare l’effetto yo-yo, è da preferire un’alimentazione bilanciata e proteica ricca di frutta e verdura, per un risultato a lungo termine.
- Senza un corretto bilancio calorico non si ottiene alcun risultato. È quindi importante controllare di quante calorie ha bisogno il corpo.
- Facendo movimento bruci più calorie e raggiungi più facilmente la forma fisica ideale.
La tua ambizione non deve farti perdere la testa, dopotutto Roma non è stata costruita in un giorno! Qualche cheat day con snack gustosi fa parte di ogni tipo di dieta. Un cambiamento di alimentazione pianificato ti aiuta a raggiungere più facilmente il tuo obiettivo. Qui scopri come cambiare la tua alimentazione e perdere peso in modo consapevole.
Fonti dell’articolo
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