Come preparare un gulasch all’ungherese buono come l’originale

Proprio come lo faceva la nonna, con tanto amore e ancora più nutrienti.

4 min

Mann und Frau stehen in der Küche und essen

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Di foodspring editors

Perché fidarsi di noi?

In qualsiasi città d’Europa esiste la grande probabilità che almeno un ristorante abbia nel proprio menù il gulasch, un’idea perfetta per una cena in compagnia. Non solo: a volte questo piatto viene servito con la polenta; saltuariamente presenta il peperoncino; in alcuni casi arriva abbinato ai crauti e alla panna acida. La confusione è dunque più che comprensibile e, con questo articolo, noi vogliamo fare chiarezza una volta per tutte.

La versione originale è il gulasch all’ungherese, mentre tutte le altre varianti rappresentano solo delle reinterpretazioni successive. È in Ungheria, infatti, che questo mix di carne in umido, cipolle e paprika si stabilizza dopo essere partito dalla Turchia.

Le origini della preparazione sono più che mai affascinanti ma lo sai che il gulasch si può fare addirittura senza carne? Provalo con il jackfruit, un frutto che ricorda la consistenza della carne.

Ti stai chiedendo cosa sia il clamore per i carboidrati? Sappiamo di cosa si tratta.

La storia del gulasch all’ungherese

Il nome originale del gulasch è Gulyás-leves che, tradotto, significa zuppa del mandriano; ènato in Turchia e solo dopo molto tempo è finalmente arrivato in Ungheria prima di raggiungere tutta l’Europa.

Nel corso dei secoli, però, questo piatto è diventato a tal punto un simbolo del popolo ungherese che gli stessi cittadini lo hanno utilizzato per sottolineare la propria indipendenza dagli austriaci durante gli scontri di fine Settecento.

È proprio in questo periodo, peraltro, che il gulasch passa dalle cucine popolari a quelle aristocratiche e assume la forma con cui ancora oggi lo conosciamo. Inizialmente si trattava solo di una zuppa di carne e cipolle: furono proprio i nobili, quindi, ad aggiungere il caratteristico tocco speziato dato dalla paprika.

Gulasch: ricetta originale del gulasch all’ungherese

La ricetta del gulasch all’ungherese non è particolarmente difficile da realizzare. È infatti sufficiente armarsi di un briciolo di pazienza richiesta dalla lunga cottura della carne per dar vita a un secondo in umido davvero squisito. Il segreto è rispettare le dosi, creare un buon equilibrio di sapori e scegliere spezie di alta qualità: al resto penseranno la pentola e il fuoco dolce.

Gli ingredienti del gulasch all’ungherese

Per quanto riguarda la lista degli ingredienti, assicurati di avere a disposizione:

1 chilogrammo di carne di manzo (puoi scegliere liberamente tra sottofesa e cappello del prete)
1 litro e mezzo di brodo di carne
450 grammi di patate
230 grammi di cipolle
3 peperoni cornetti verdi
1 pomodoro ramato di medie dimensioni
1 spicchio di aglio
20 grammi di paprika dolce
5 grammi di semi di cumino
olio extravergine di oliva e sale q.b.

Le istruzioni per preparare il gulasch all’ungherese

A livello di procedimento, invece, ti basterà seguire alla lettera le seguenti istruzioni.

Inizia occupandoti della carne, a cui dovrai togliere il grasso e i nervi che potrebbero dare fastidio durante il pasto.
Fatto ciò, riduci il taglio di manzo che hai scelto a fette spesse massimo 2 centimetri.
Dopodiché ottieni dei dadini regolari dalle singole fette, in modo che possano cuocere in maniera omogenea una volta inseriti nella pentola.
Ora puoi passare alla cipolla, che dovrà essere tritata finemente.
Prendi poi il pomodoro ramato: rimuovi il picciolo, lava il pomodoro sotto abbondante acqua corrente e riducilo a piccoli dadini regolari di un centimetro circa.
Elimina la buccia dallo spicchio d’aglio e schiaccialo con le mani o con la lama di un coltello.
A questo punto si può passare ai fornelli.
Disponi un tegame dai bordi piuttosto alti sul fuoco e versa al suo interno tutto l’olio extravergine di oliva.
Tuffa il trito di cipolla nella pentola e lascia rosolare per una decina di minuti: utilizza un mestolo in legno o di silicone per mescolare la cipolla di tanto in tanto in modo che non bruci.
Trascorso il tempo indicato puoi inserire la carne di manzo nella casseruola.
Alza la fiamma e fai sigillare la carne per altri 10 minuti: così facendo, il manzo si manterrà morbido e saporito.
Aggiungi la paprika che, come detto, è il vero valore aggiunto di tutta la ricetta del gulasch all’ungherese.
Dai una mescolata e versa anche i semi di cumino, lo spicchio d’aglio e il pomodoro.
Dopo 3 o 4 minuti di cottura, copri la carne e tutti gli ingredienti con il brodo ancora caldo.
Chiudi la casseruola con un coperchio, imposta una fiamma dolce e lascia cuocere per un’ora e 30 minuti, controllando di tanto in tanto che la carne non si attacchi sul fondo.
Mentre la carne cuoce potrai occuparti delle patate e dei peperoni.
Elimina la buccia delle patate e taglia i tuberi a dadini di circa un centimetro.
Lava e pulisci i peperoni cornetti verdi, rimuovendo il picciolo e tutti i semini interni che rischierebbero di conferire alla preparazione un sapore troppo amaro.
Trascorsa l’ora e mezza di cottura, aggiungi patate e peperoni nella casseruola in cui sta cuocendo la carne.
Irrora con il brodo caldo se necessario.
Copri tutto con il coperchio e lascia cuocere per almeno un’altra mezz’ora.

A questo punto il gulasch all’ungherese è pronto per essere servito ancora caldo. Per un effetto più tradizionale, utilizza i caratteristici recipienti in coccio dentro cui viene abitualmente gustato nella sua terra di origine.

I consigli per un gulasch all’ungherese perfetto

Tutti i passaggi che abbiamo appena visto ti consentiranno di portare in tavola un gulasch all’ungherese irresistibile. Vogliamo darti un paio di consigli extra per permetterti di adattare la ricetta ai tuoi gusti:

Come abbiamo detto, la paprika è l’ingrediente caratteristico della preparazione: per un gusto più soft puoi sceglierla in versione dolce; qualora fosse di tuo gradimento, però, puoi preferire anche la variante forte che darà ancora più personalità al piatto.
Analogamente, anche i semi di cumino possono essere sostituiti con il cumino in polvere: nel primo caso, contribuiranno a conferire un retrogusto interessante e non invasivo; nel secondo daranno un sapore più marcato alla preparazione.
Il gulasch all’ungherese è un piatto sostanzioso, ma non eccessivamente calorico: non aver paura di cucinarlo di tanto in tanto come strappo alla regola. La soddisfazione sarà incredibile e non sarà di certo una singola eccezione a compromettere l’efficacia delle tue abitudini alimentari sane ed equilibrate. Al contrario, questo ti consentirà di rendere la tua dieta settimanale più sostenibile sul lungo periodo e di raggiungere i tuoi obiettivi di forma rispettando il tuo corpo e la tua mente. A questo proposito, leggi il nostro articolo: Cheat day: sgarrare serve davvero?

Anche tu non vedi l’ora di prepararlo?

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