Crescita personale: un percorso equilibrato
Sempre di più e sempre meglio: questo è l’obiettivo di tutti! Il nostro desiderio di migliorare è innato ed è quello che ci permette di evolverci, tuttavia a volte il confine tra ambizione e ossessione è labile. Scopri cos’è la crescita personale e come trovare la sana via di mezzo adatta a te!
Cos’è la crescita personale?
Oggi hai già contato i passi e controllato il ritmo del sonno? Attualmente, la tecnologia moderna permette di misurare quasi tutto digitalmente. Esistono numerose app e altri strumenti per monitorare il sonno, l’alimentazione, la composizione corporea, l’allenamento, la produttività e il benessere mentale. Inoltre, ci sono workshop e seminari che spiegano come avere una vita di successo e abbandonare le vecchie abitudini.
Specialmente da quando è iniziata la pandemia, molte persone hanno più tempo libero da dedicare alla propria crescita personale e al miglioramento di se stesse. Dopotutto, l’idea di fondo è quella di sfruttare al meglio questo period. L’importante è intraprendere questa strada perché lo vogliamo davvero, non per soddisfare le aspettative degli altri. A volte questa differenza non è subito chiara ed ecco la conseguenza: il desiderio di migliorare se stessi diventa un impulso che ci mette sotto pressione, invece di essere fonte di maggiore soddisfazione.
Ma cosa significa precisamente crescita personale? È qualcosa di positivo o negativo? È una tendenza che esiste da molto tempo e ci spinge ad essere la versione migliore di noi stessi. Si tratta di un percorso di sviluppo e maturazione che ognuno di noi cerca di affrontare nel migliore dei modi, valorizzando le proprie qualità e rafforzando la propria autostima.
È fondamentale che il desiderio di cambiare venga da noi, non dall’esterno. Già i filosofi dell’antica Grecia si interrogavano su come l’uomo potesse migliorare, nonostante la loro attenzione fosse rivolta più ai valori morali, come l’onestà, la lealtà e il rispetto.
Il termine “crescere” viene dal latino e ha la stessa radice di “creare”: ogni creatura cresce, influenzata da tutto ma indipendentemente. L’idea di base dello sviluppo personale è raggiungere il miglior stato possibile attraverso azioni ben precise. Si tratta dunque di un processo di sviluppo continuo volto a potenziare le nostre caratteristiche e capacità individuali1.
La crescita personale non è un fenomeno nuovo, quindi la vera domanda è: perché tutti vogliono diventare migliori e quand’è che questo desiderio diventa una costrizione?
Da dove viene il desiderio di migliorare se stessi?
Intraprendere un percorso di crescita personale e raggiungere la perfezione è un istinto naturale degli esseri umani, che ci aiuta a evolverci. In caso contrario, passeremmo tutto il giorno senza fare niente. Secondo la teoria della personalità sviluppata da Sigmund Freud, la psiche umana è composta da tre istanze: Super-Io, Io ed Es.
Il Super-Io rappresenta la nostra moralità, i nostri valori e le regole che abbiamo imparato e interiorizzato fin da piccoli attraverso i nostri genitori e la società. Questa istanza aspira alla perfezione, ci sprona e valuta criticamente sia le nostre azioni che i nostri tentativi di avvicinarci agli altri3. Ciò può suscitare sentimenti positivi come l’orgoglio, ma può anche provocare emozioni negative. Ed è qui che entra in gioco la crescita personale.
Un altro motivo per migliorare se stessi è il confronto con gli altri. L’uomo è un animale sociale: abbiamo bisogno di trovare il nostro spazio nel gruppo. Vogliamo sapere qual è il nostro posto e dove si collocano gli altri rispetto a noi. Il fatto di essere migliori in qualcosa rispetto a un’altra persona fa crescere il nostro Ego e rafforza la nostra autostima.
Purtroppo lo sviluppo personale può essere problematico se la scelta non è nostra, ma ci viene imposta da altri. Inoltre, i nostri obiettivi devono rimanere realistici: nessuno può essere il migliore in ogni sfera della vita. Alcune persone che vogliono migliorare se stesse, hanno l’ambizione di poter misurare in modo digitale la propria felicità. Questo è però un concetto complesso e molto individuale, che non è possibile monitorare così facilmente.
Crescita personale vs ossessione di migliorare: la giusta via di mezzo
Dunque non dovresti più avere voglia di migliorare e smettere di prefiggerti nuovi obiettivi? No, tutto il contrario! L’idea di avere una vita più produttiva e di diventare una versione migliore di te stesso/a è sicuramente qualcosa di positivo! Come per molte cose della vita, il giusto sta nel mezzo: ci deve essere un equilibrio tra rendimento e riposo, così come tra autoaccettazione e miglioramento di se stessi. Segui i nostri consigli per raggiungere i tuoi obiettivi, senza che ciò si trasformi in un’ossessione.
#1 Tieni a mente la tua motivazione
Sia che tu voglia avere più successo nella vita professionale, essere più in forma o migliorare la qualità del sonno, avere degli obiettivi è fantastico! Le nuove sfide ti aiutano a uscire dalla tua zona di comfort e, una volta superate, ti regalano un’esperienza gratificante. Se vuoi migliorare in qualcosa, pensa attentamente al perché del tuo obiettivo. Come mai vuoi raggiungerlo? Qual è il tuo tornaconto personale? Scegli ciò che per te è davvero importante.
#2 Un passo alla volta
Da domani vuoi iniziare a seguire un’alimentazione vegana e monitorare tutto con il tuo smartphone, inclusa ogni singola caloria? Fermati e respira profondamente. Inizia con una cosa sola, evitando così di sovraccaricarti. Per ogni aspetto della tua vita, come la personalità, il corpo o il lavoro, concentrati su un solo obiettivo da perseguire con costanza.
#3 Le tue aspettative devono essere realistiche
Viviamo in un mondo in cui si possono ottenere in modo semplice molte cose. Ad esempio, basta un clic per acquistare un vestito e ci sono numerosi tutorial che ci fanno diventare degli “esperti” in soli 15 minuti. Ricorda che i cambiamenti profondi non avvengono dall’oggi al domani. Per acquisire nuove abitudini, devi essere paziente.
Obiettivi legati all’aspetto esteriore, come sviluppare i muscoli o modellare il fisico, richiedono tempo e vanno di pari passo con un cambiamento dello stile di vita. Il corpo si deve adattare, quindi non ti stressare troppo e goditi l’intero processo.
#4 Autoaccettazione
Accettati come sei, con tutte le tue debolezze e i punti di forza. Sono proprio questi che ti rendono eccezionale! Amarti non significa che non devi lavorare su di te, ma che hai raggiunto l’armonia interiore. Coloro che si vogliono bene, hanno riconosciuto il proprio valore e fanno solo ciò che è meglio per se stessi.
Vuoi migliorare il tuo corpo e la tua forma fisica? Perfetto! Allenati perché ti fa bene, ti diverti e ti piace, non perché devi seguire un modello ideale. Sostituisci il verbo “dovere” con “volere” e chiediti cosa vuoi davvero.
Il nostro consiglio di lettura: vuoi saperne di più su come amare se stessi? Non perderti il nostro articolo: Volersi bene: 5 modi per riuscirci!
#5 Concediti una pausa
Essere continuamente in un processo di crescita personale e tenere traccia di ogni progresso può essere stancante. Nessuno può concentrarsi sempre e solo sulle proprie prestazioni. Il giusto equilibrio tra impegno e riposo è essenziale per il tuo benessere mentale e fisico. Non è un caso che il corpo sviluppa la muscolatura durante la fase di rigenerazione. Oppure che la tua creatività aumenta quando fai una pausa da un progetto e lo osservi da un’altra prospettiva. Se il tuo corpo è riposato e bilanciato, hai più energie per perseguire i tuoi obiettivi. L’equilibrio è la chiave del successo!
Il nostro consiglio: per raggiungere la piena armonia sia dentro che fuori, concediti una breve pausa con una tazza di tè bio. Gli ingredienti naturali ti regalano una sensazione di benessere e portano un po’ di relax nello stress della vita quotidiana.Scopri la tisana della buonanotte
Ti suggeriamo anche una lettura: scopri più motivi per concederti del tempo libero nel nostro articolo Digital detox: 12 consigli per “staccare la spina”.
#6 Non paragonarti sempre agli altri
Ogni giorno i social media ci bombardano di immagini perfette. Gli stimoli visivi influiscono molto su di noi, anche se molte volte non ce ne rendiamo conto. Nonostante sappiamo che spesso le foto non corrispondono interamente alla realtà, non sempre riusciamo a evitare attivamente di paragonarci a ciò che vediamo.
Chiediti qual è la versione migliore di te e misura i tuoi successi sulla base dei tuoi cambiamenti. Magari ora sei più forte durante l’esecuzione di un esercizio, hai più resistenza oppure hai acquisito una nuova abilità.
#7 Guarda fuori dal tuo orto
Il percorso di crescita personale è incentrato sul proprio io. Non è sbagliato voler lavorare su se stessi, in fin dei conti siamo noi i protagonisti della nostra vita. Tuttavia, a volte cambiare prospettiva aiuta ad avere una visione d’insieme e ad evitare di perdersi nelle piccole cose della vita.
Invece di chiederti “Cosa posso fare per me?”, puoi pensare a cosa fare per gli altri. Anche aiutare un’altra persona o fare qualcosa di buono ti può rendere felice.
#8 Nessuno è perfetto
Questa frase è tanto semplice quanto vera. Non deve e non può essere sempre tutto perfetto. Raggiungere il 95% è più che sufficiente e spesso ci rende più felici che provare a migliorare ancora di più.
Se il tuo desiderio di cambiamento ti mette sotto pressione, ti limita o ti fa sentire in colpa non appena sgarri, dovresti chiederti se non stai prendendo troppo sul serio il tuo sviluppo personale. Infatti potrai eccellere in una cosa, ma probabilmente non sarai la versione migliore di te.
In breve
- La crescita personale è un continuo processo di sviluppo, che ci permette di migliorare le nostre caratteristiche e le nostre capacità individuali.
- Un percorso di crescita personale favorisce la tua evoluzione e può aiutarti ad aumentare le tue prestazioni, a superare nuove sfide e ad avere una vita più soddisfacente.
- A volte il confine tra una sana crescita personale e il controllo ossessivo dei propri progressi è labile.
- Trova il tuo equilibrio personale prefiggendoti obiettivi che per te siano sensati e realistici.
- Non dedicarti a troppe cose contemporaneamente e non metterti sotto pressione.
Fonti dell’articolo
Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.
- 1https://www.duden.de/rechtschreibung/Selbstoptimierung↩
- 2https://www.bpb.de/gesellschaft/umwelt/bioethik/311818/selbstoptimierung↩
- 3Myers, David G. (2005): Psychologie, Heidelberg: Springer 2005.↩