Fare il sonnellino pomeridiano è una buona abitudine?

Buona idea o inutile perdita di tempo? 😴

2 min

Di Natascha Klemm

Perché fidarsi di noi?

È solo metà giornata e le tue energie sono già esaurite. Ora ti trovi di fronte alla difficile decisione se concederti l’ennesima tazza di caffè o fare un breve pisolino? Probabilmente avrai già bevuto abbastanza caffè, quindi ti consigliamo la pennichella. Naturalmente, solo se ne hai la possibilità, non vogliamo certo infastidire i tuoi colleghi.

Il sonnellino pomeridiano è salutare? Quanto deve durare e in cosa è diverso dal power nap? C’è un momento perfetto per farlo che ti permette di affrontare il resto della giornata con più energia? Domande su domande, a cui risponderemo basandoci sulle ricerche della National Sleep Foundation.

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Sonnellino pomeridiano o (power) nap?

Il nap non è altro che il buon vecchio pisolino. Ciò che da piccolo/a odiavi, oggi ti sembrerebbe un sogno? Sono in tanti a pensarla così! La National Sleep Foundation sottolinea che la pennichella è molto diffusa tra gli adulti, più tra gli uomini che tra le donne. Per molti è un modo semplice per ricaricare le batterie e continuare la giornata con una sensazione di freschezza. Il power nap è una versione ridotta del sonnellino pomeridiano, della durata di soli 15-20 minuti, che può portare benefici alla salute in breve tempo.

Fare il sonnellino pomeridiano è una buona abitudine?

Benché la National Sleep Foundation confermi che gli adulti sani non hanno bisogno di fare un pisolino, questo presenta comunque dei benefici. Ecco quali:

In poco tempo ti senti ben riposato/a
Riduci la sensazione di sonnolenza e aumenti la concentrazione
Migliori lil tuo umore
Aumenti il tuo livello di energia
Nel resto della giornata sei più efficiente
Migliori e le tue capacità mnemoniche e cognitive

Anche la NASA ha osservato che le performance e l’attenzione degli astronauti erano maggiori dopo un sonnellino. Che abbiano provato anche loro i nostri Energy Aminos?

Quanto deve durare il pisolino pomeridiano

Gli esperti della National Sleep Foundation hanno esaminato gli studi sul tema e sono giunti alla conclusione che la durata perfetta sia di 20 minuti. Il corpo ha abbastanza tempo per recuperare senza però entrare nella fase di sonno profondo. In questo modo, quando ci si alza, si è energici e pronti per affrontare il resto della giornata. Se invece hai tempo a sufficienza, 60-90 minuti possono fare miracoli perché il riposo non si concluderà nella suddetta fase di sonno profondo.

L’importante è comunque scegliere un sonnellino breve o lungo perché qualsiasi tempo intermedio, ad esempio 45 minuti, può avere l’effetto opposto: vieni svegliato/a nella fase di sonno profondo e ti senti più esausto/a di prima.

Consigli per un sonnellino riposante

Sta a te decidere se sei il tipo da dormitina pomeridiana e se questa sia adatta alla tua quotidianità. Tuttavia, se ne hai l’opportunità, prova assolutamente a dormire un po’. Se poi, nonostante la pennichella, continui a sentire stanchezza e affaticamento, dovresti concentrarti sul tuo ritmo del sonno. Forse le notti non sono abbastanza riposanti? Ecco 8 consigli per dormire bene. La National Sleep Foundation fornisce anche alcuni suggerimenti per un sonnellino ancora più rigenerante.

Pianificare la pennichella prima delle 14, in modo che non interferisca con il sonno notturno.
Bere una bevanda che contiene caffeina prima del sonnellino: comincerà a fare effetto intorno all’ora in cui dovrai alzarti e questo ti farà sentire più energico/a.
Appoggiare la testa sulla scrivania non è sufficiente, trova un posto tranquillo, buio e fresco, che sia un divano o il letto.
Se proprio non hai tempo di sdraiarti, prendi un po’ di sole per ricaricare le batterie.

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*L’acido pantotenico contribuisce alle normali prestazioni mentali. Le vitamine B5, B12 e C contribuiscono a ridurre la stanchezza e l’affaticamento.

Fonti dell’articolo

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