Matteo Restivo: la costanza e un’alimentazione equilibrata sono la chiave del successo in vasca
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In vista degli Europei di Nuoto che si svolgeranno a Glasgow ad agosto, abbiamo incontrato Matteo Restivo. Il detentore del record italiano di dorso sui 200 m ci racconta in che modo si prepara alle gare e quali prodotti foodspring lo aiutano a raggiungere i suoi obiettivi.
Qual è stata la prima volta che hai messo piede in vasca?
Ho iniziato prestissimo, all’età di 3 anni circa. Visto che durante l’estate passavo più tempo in acqua che fuori, appena possibile i miei genitori mi hanno iscritto ad un corso di nuoto.
A proposito dei prossimi Campionati Europei, quali sono i tuoi obiettivi? E come pensi di raggiungerli?
Per questi Europei l’obiettivo minimo sarebbe centrare la finale, piazzandomi quindi nei primi 8 in Europa. Mi piacerebbe riuscire a limare il mio record nazionale, qualora ci riuscissi credo arriverei tra i primi 4.
La preparazione continua intensamente da metà aprile. Da quando ho ottenuto il tempo limite per la qualificazione mi sto allenando a pieno ritmo: 6 allenamenti in acqua e 4 in palestra ogni settimana.
Quali sono i prodotti foodspring che ti accompagnano durante la tua preparazione e perché?
Tendenzialmente la mia preparazione è veramente estenuante, soprattutto nei giorni in cui faccio il doppio allenamento palestra-nuoto, quindi i prodotti che uso sono principalmente per il recupero come le whey al cioccolato e le barrette proteiche.
Inolttre, visto che gli allenamenti aerobici in acqua durano almeno 2 ore, prendo sempre i bcaa. La sera prima di dormire zinco e magnesio ed l-glutammina, avendo in tutti questi anni sviluppato un metabolismo velocissimo non posso rischiare di catabolizzare nel sonno!
Cosa consiglieresti a chi desidera migliorare la propria prestazione a livello di resistenza?
Principalmente la costanza come regola generale, sia negli allenamenti che nell’alimentazione e integrazione. Quindi alimentazione sana ed equilibrata, facendo particolare attenzione a fornire al proprio organismo tutti i micro e i macronutrienti necessari per sostenere gli allenamenti, ad esempio pre-workout amino, e per recuperare da essi, zn-mg e integratori proteici.
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Com’è strutturato solitamente il tuo allenamento?
Gli allenamenti in acqua durano circa 2h/2.30h e prevedono una media di 8km a seduta, articolati solitamente in ripetute da 100 o 200 metri. Personalmente, essendo specializzato nel dorso, percorro almeno 5 km nuotando il mio stile.
La palestra invece svolge tre ruoli fondamentali:
– potenziamento funzionale: core stability, correzione di lievi asimmetrie che nei gesti del nuoto sono inevitabili.
– Prevenzione di infortuni: andando a lavorare su distretti suscettibili per gli “over head sports”, come la cuffia dei rotatori, tipicamente problematica nei nuotatori.
– Aumento della forza in generale: la parte che preferisco! È importante massimizzare la forza senza però aumentare troppo la massa muscolare perché questo rischia di appesantire e peggiorare il galleggiamento.
Per dare un esempio: nonostante io sia un “peso piuma” faccio serie da 8 trazioni utilizzando la metà del mio peso come sovraccarico: 35kg.
Qual è il tuo consiglio per chi si avvicina per la prima volta ad uno sport di resistenza come il nuoto?
Il nuoto è sicuramente uno sport completo e difficilmente traumatico, ma come ogni esercizio è importante imparare bene la tecnica prima di aumentare i volumi di allenamento, quindi dedicate il giusto tempo ai dettagli prima di macinare vasche su vasche: rimarrete stupiti da quanto diventi facile avanzare in acqua se si spinge l’acqua nel modo corretto!
Fonti dell’articolo
Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.
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