La top 5 dei grassi buoni
Olio d’oliva, olio di cocco, olio di colza, olio di girasole… che confusione! In questo articolo vediamo quali sono i grassi sani e quali oli sono più adatti alla cottura.
Che cosa sono i grassi buoni?
Da un punto di vista chimico, i grassi appartengono generalmente alla classe dei cosiddetti lipidi e sono composti da acidi grassi. I trigliceridi sono i lipidi più semplici. Sono composti solo da 3 acidi grassi e costituiscono la maggior parte dei grassi del cibo. Rappresentano dunque un’importante riserva di energia per il tuo corpo.
Gli acidi grassi che costituiscono i grassi si dividono in saturi e insaturi. Entrambi giocano un ruolo molto importante nella nostra alimentazione quotidiana e sono contenuti in tanti alimenti.
Gli acidi grassi saturi si trovano principalmente negli alimenti di origine animale quali insaccati, formaggio e burro. Gli acidi grassi insaturi, in alimenti di origine vegetale come avocado, frutta secca e oli.
Il nostro consiglio: l’olio di cocco è un vero multitalento per la tua cucina poiché è ricco di acido laurico che durante la cottura contrasta l’insorgere di grassi trans nocivi per la salute.
Gli acidi grassi insaturi sono annoverati tra i grassi buoni e sono essenziali per diversi processi vitali nel nostro corpo. Tuttavia, questo non significa che d’ora in poi devi nutrirti solo di frutta secca e avocado.
La pratica è più complessa della teoria ed evitare completamente gli acidi grassi saturi è molto difficile. È importante, invece, fare attenzione al rapporto tra grassi saturi e insaturi. Alcuni fattori esterni, poi, influenzano gli effetti degli acidi grassi saturi sul nostro corpo: le condizioni di vita individuali, il livello di attività fisica quotidiana, se si segue o meno una dieta sana ed equilibrata.
Suggerimento: clicca qui per saperne di più sugli acidi grassi saturi e insaturi e sui grassi trans.
I diversi tipi di oli
Qual è la differenza tra oli e grassi? Gli oli non sono altro che grassi che a temperatura ambiente diventano liquidi. Differiscono quindi solo nel loro stato di aggregazione. Il basso punto di fusione favorisce il loro uso come oli alimentari ed è dovuto principalmente all’alto contenuto di acidi grassi insaturi. Gli oli possono essere di origine vegetale o animale.
Ma qual è l’olio migliore per cucinare? E da mettere nell’insalata? Ormai se ne trovano innumerevoli in commercio, noi abbiamo raggruppato qui i 5 oli più comuni.
Tabella degli oli sani
Olio di cocco
L’olio di cocco è diventato sempre più popolare negli ultimi anni, e per una buona ragione: l’acido laurico in esso contenuto gli conferisce un’alta stabilità al calore e previene la formazione di grassi trans nocivi. Sia in insalata che per cucinare, l’olio di cocco foodspring è perfetto per tutti coloro che vogliono dare un tocco tropicale ai loro piatti.
Olio di colza
Quest’olio vegetale contiene tanti acidi grassi insaturi ed è ricco di vitamina E e di carotinoidi. A differenza di altri oli, quello di colza ha un sapore molto intenso e noi consigliamo di utilizzarlo per arrostire.
Olio d’oliva
L’olio d’oliva è ricco di acidi grassi monoinsaturi e può essere consumato frequentemente. È importante però fare attenzione alla qualità dell’olio: migliore è, più alto sarà il numero di sostanze salutari che contiene. Lo consigliamo in insalata o semplicemente su una fetta del nostro pane proteico.
Olio di girasole
Questo tipo di olio è ricco di acidi grassi omega 6 e può essere consumato in grandi quantità. Ricordiamo che idealmente il rapporto tra omega 6 e omega 3 dovrebbe essere di 5:1.
Olio di lino
Al contrario, l’olio di lino è un’ottima fonte di acidi grassi omega 3 e ne basta un cucchiaio per coprire il fabbisogno giornaliero. È particolarmente adatto ad essere usato nelle insalate.
Consiglio: se non ti piace il gusto dell’olio, puoi aggiungere dei semi di lino schiacciati nel nostro Muesli Proteico. Con qualche fiocco proteico ti assicuri anche preziose proteine.
Olio di noci
Non solo le noci intere, anche l’olio di noci si abbina perfettamente a un’insalata o alle verdure al forno. Le noci sono ricche di omega 3 e omega 6. Un’idea originale per la prossima pausa pranzo!
Consiglio: nel mix di noci e bacche trovi tanti grassi sani: la frutta secca selezionata ti fornisce acidi grassi insaturi. Ideale per l’ufficio e per quando sei in giro.
Infografica
In breve
Di oli e grassi buoni ne esistono tanti. È importante, tuttavia, prestare attenzione al tipo di acidi grassi presenti negli oli. Il rapporto ideale tra gli acidi grassi omega 6 e omega 3 è di 5:1. Fonti di omega 3 sono l’olio di lino e di noci.
Fonti dell’articolo
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