Ottimismo: 7 passi verso un atteggiamento positivo

icon 6 min
lachende-frau-im-bikini '@SanneBerg

Si dice che gli ottimisti non solo abbiano più voglia di vivere, ma anche che vivano più a lungo. Secondo gli studi, l’ottimismo ci mantiene in salute. Oggi ti mostreremo cosa contraddistingue gli ottimisti dai pessimisti e come puoi ottenere un atteggiamento più positivo in soli sette passi. A proposito: se sei ottimista, contagerai anche le persone intorno a te. Non è forse una sensazione meravigliosa il poter affrontare la vita positivamente insieme ai propri amici? 

Cos’è l’ottimismo?

Per gli ottimisti il bicchiere è mezzo pieno: invece di perdere le speranze, mettere la testa sotto la sabbia e vedere sempre il lato negativo delle cose, affrontano il mondo con fiducia. In generale, l’ottimismo è un atteggiamento positivo nei confronti della vita. Drammi e pessimismo lasciano il posto a una visione rosea del futuro.

Chi vive con ottimismo non è di certo immune alle crisi, ma capisce subito che ogni fase difficile può avere un risvolto positivo e che verranno tempi migliori.

Gli ottimisti sono più sani?

Sembra che un atteggiamente positivo faccia bene alla salute. Alcuni studi dell’università di Harvard hanno dimostrato che gli ottimisti sono meno soggetti a depressione e malattie cardiovascolari, inoltre soffrono raramente di pressione alta. Sono tutti fattori che favoriscono la longevità, infatti l’aspettativa di vita degli ottimisti dovrebbe essere superiore del 15% rispetto a quella dei pessimisti.

Ma non è tutto: normalmente chi ha un atteggiamento positivo riesce a gestire più facilmente i propri sentimenti e ad affrontare meglio lo stress. Inoltre queste persone hanno una maggiore capacità risolutiva, sono più creative e flessibili. Secondo gli studiosi, tutto ciò migliora il benessere generale e la qualità di vita. L’ottimismo non aiuta solo a vivere di più, ma anche meglio.

Donna sorridente seduta su tappetino da sport
©eyeem

Consiglio: leggi il nostro articolo e scopri perché lo sport è un buon antistress!

Ottimismo vs pessimismo

Per gli ottimisti il bicchiere è mezzo pieno, mentre per i pessimisti è mezzo vuoto. Se una persona con un atteggiamento negativo perde il treno, ha la batteria del cellulare scarica e beve un caffè cattivo, vede questa serie di eventi come conferma che non c’è niente di positivo nella vita. Inoltre, dà per scontato che la giornata continuerà così.

In generale, pessimismo significa partire dal presupposto che accadrà il peggio. Dal punto di vista psicologico, spesso dietro a questa visione si nasconde un meccanismo di difesa: se ci si aspetta qualcosa di negativo, si corre meno il rischio di rimanere delusi.

Un ottimista vedrebbe la stessa situazione come una possibilità e penserebbe che la giornata non può che migliorare. Di base c’è la speranza che i pensieri positivi possano attrarre eventi positivi, come confermato dalla cosiddetta “Legge di attrazione”.

Si sa, nella vita non è sempre tutto bianco o nero, ci sono anche le sfumature. Di conseguenza, emerge anche un terzo gruppo: i realisti. Queste persone non vedono né il lato positivo né quello negativo delle cose, ma cercano di rimanere il più possibile imparziali nei confronti della vita. Una visione realistica degli eventi va di pari passo con un’analisi e una valutazione costante di possibilità e rischi.

Spesso gli ottimisti vengono visti come degli inguaribili sognatori e i pessimisti come eterni scontenti, mentre i realisti sono classificati come coloro che sanno mantenere la calma.

7 passi per diventare più ottimisti

L’ottimismo e il pessimismo non sono tratti caratteriali innati, ma più un modo di pensare. Questa è una buona notizia: dato che siamo in grado di gestire i nostri pensieri, tutti possiamo diventare ottimisti e avere una visione positiva della vita.

Ecco sette passi che ti permetteranno di diventare ottimista in poco tempo.

1. Dedica le prime ore del mattino a te stesso/a

L’umore con cui ti svegli è irrilevante, mentre è decisivo il modo in cui inizi la giornata. La mattina fai tutto con calma per evitare lo stress: se l’agitazione prende il sopravvento, i contrattempi sono assicurati e potrebbe uscire fuori il tuo lato pessimista. Sfrutta le prime ore del mattino per una corsa breve o una meditazione e fai colazione in tutta calma. Se il livello di zuccheri nel sangue rimane sempre costante, è più facile rimanere bilanciati per tutto il giorno.

Cibo e prodotti foodspring
©foodspring

Consiglio: il nostro Pacchetto super colazione è perfetto per chi sta iniziando a lavorare sul proprio ottimismo! Fa risparmiare tempo la mattina e offre tutti i nutrienti di cui il corpo ha bisogno per una giornata positiva. C’è anche il nostro Breakfast Bowl, perfetto per una veloce colazione mattutina. Inoltre, con i nostri Impasti&preparati puoi realizzare altre prelibatezze in modo facile e veloce!

2. Trascorri il tempo con persone ottimiste

Se ti unisci a un gruppo di corsa, o se fai un allenamento online con altri appassionati di sport, è più probabile che tu vada a fare jogging o che ti alleni a casa che non avendo compagni di allenamento. Allo stesso modo, ti risulterà più facile vedere il mondo con positività se ti circondi di persone ottimiste. In altre parole, cerca di evitare il più possibile i pessimisti.

A lavoro, in famiglia o tra gli amici, conosci qualcuno che ha spesso il buonumore, ha voglia di fare attività e ha già superato periodi di crisi? Cosa puoi imparare da queste persone? Passa più tempo con loro e fatti contagiare dal loro ottimismo.

3. Scrivi giornalmente ciò per cui sei riconoscente

La nostra visione delle cose deriva dalle esperienze già vissute. Se finora le tue lezioni di yoga sono state una catastrofe, il tuo atteggiamento tenderà ad essere negativo. Gli eventi che consideriamo positivi favoriscono, invece, il nostro ottimismo. La strategia migliore è tenere un diario della gratitudine: ogni sera scrivi tre cose che ti rendono particolarmente felice, che si tratti di una persona, una cosa o un evento. Può esserti utile rispondere alle seguenti domande:

Oggi…

  • … che cosa mi è riuscito?
  • … chi mi ha fatto ridere?
  • … a cosa non avrei voluto rinunciare?
  • … cosa mi ha reso felice?

4. Esprimi pensieri felici

Il modo in cui formuliamo i nostri pensieri influisce molto sul nostro atteggiamento di base. Se utilizzi spesso parole negative, ad esempio “mai”, “no”, “male”, “catastrofico”, “snervante”, “orrendo”, tendi ad essere pessimista; cerca invece di usare più termini positivi. Al posto di “Oggi non mi faccio snervare”, prova a dire “Oggi riuscirò a mettere dei limiti”.

Consiglio: quando è stata l’ultima volta che hai fatto un complimento a qualcuno? Condividere i pensieri positivi e rendere felice qualcuno rafforza anche la tua visione ottimista.

5. Condividi le esperienze positive

Tutti hanno una brutta giornata ed è importante sfogare la propria rabbia invece di tenersi tutto dentro. La strategia migliore per essere ottimista è trovare il proprio equilibrio e condividere sempre anche gli eventi positivi. Se qualcuno ti chiede come stai, rispondi con sincerità e parla anche di ciò che non va. Non dimenticare però di raccontare del tuo ultimo successo professionale, del tuo record di corsa o del rilassante fine settimana al mare.

Trova la tua stabilità personale e poco a poco fai sempre più spazio al buono nella tua vita, così puoi tirare fuori l’ottimista che c’è in te.

6. Affronta le sfide puntando alla soluzione

Un ottimista non vede problemi senza soluzione, bensì sfide. E c’è sempre un modo per superarle! Osservare una situazione senza ottimismo e speranza normalmente non porta da nessuna parte, inoltre mette di cattivo umore. Invece è importante imparare ad avere più fiducia e porsi le domande giuste:

  • Realisticamente, qual è la cosa peggiore che può capitare?
  • Cosa posso fare o chi mi può aiutare quando avviene il peggio?
  • Quali sfide ho già superato in passato?
  • Come affronterei questo momento se non avessi paura e avessi la certezza che non mi può accadere nulla?

In questo modo togli negatività alla situazione e puoi affrontarla in modo coraggioso e risolutivo.

Se hai paura di andare in palestra, superala andando in palestra con i tuoi amici. In questo modo, non supererai questa paura da solo. Se non ti alleni da molto tempo, ti consigliamo i nostri Enrgy Aminos prima dell’allenamento per rendere più facile durare l’intero allenamento e tornare in palestra!

donna sportiva sorridente
©Youngoldman

7. Gli ottimisti credono in se stessi

Molte volte i pessimisti parlano male di sé, spesso per mettersi successivamente in buona luce. Naturalmente è importante ammettere le proprie debolezze, ma bisogna anche mettere in risalto i propri punti di forza. Una persona ottimista crede in sé e nelle proprie capacità. Rispondi a queste tre domande:

  • Cosa sai fare particolarmente bene?
  • Cosa sai fare meglio degli altri?
  • Qual è il tuo punto d’orgoglio?

Concentrati sui tuoi lati positivi e non sprecare energie in qualcosa che non sai (ancora) fare bene. Puoi sempre migliorare, devi solo credere in te e rimanere ottimista.

In breve

  • L’ottimismo è un atteggiamento positivo nei confronti della vita.
  • Mentre i pessimisti percepiscono con negatività eventi passati e futuri e affrontano il mondo senza speranza, gli ottimisti vedono il buono delle cose e traggono il meglio da ogni situazione.
  • L’ottimismo aumenta l’aspettativa di vita e riduce il rischio di malattie cardiovascolari, problemi di pressione alta e depressione.
  • L’ottimismo è un modo di pensare, quindi può essere allenato.

Fonti dell’articolo

Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.

Risparmia ora

Usa il codice mag25 per ottenere uno sconto del 25% sul tuo ordine. Valore minimo dell’ordine: 30 €. Non valido per i pacchetti.
Risparmia ora