5 motivi per cui una crash diet è da evitare

Fa più male che bene!
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schuessel mit frischem babyspinat ©Westend61

Stai facendo tutto al meglio per raggiungere il tuo obiettivo e avere un corpo in forma: ti alleni, mangi sano, raggiungi un numero minimo di passi tutti i giorni. Eppure, non ti senti meglio e fatichi a buttare giù peso. Come mai?

Se ti sembra che ti stia succedendo proprio questo, fidati, sei in buona compagnia. Ogni anno milioni di persone cercano di dimagrire, ma solo in pochi riescono a raggiungere i propri obiettivi e chi ci riesce ha comunque difficoltà a mantenere il peso raggiunto.

Sebbene vi siano molti fattori complessi che influiscono sul peso, che non siamo in grado di influenzare, tra cui genetica, età e sesso, c’è un errore comune che in molti fanno, che rende le cose ancora più difficili.

No, non si tratta di mancanza di forza di volontà o di pigrizia, nonostante ciò che vogliono farti credere alcuni fitness influencer su Instagram. In realtà è l’opposto: l’errore è ricorrere a rimedi drastici per perdere peso più velocemente. Anche se potrebbe farti raggiungere risultati immediati, una dieta lampo può avere gravi effetti collaterali e conseguenze che rischi di portarti dietro per anni.

Che cos’è una dieta lampo e perché non funziona?

Le diete lampo prevedono essenzialmente il ricorso a metodi estremi per dimagrire rapidamente. Chi le segue riduce radicalmente le calorie, salta i pasti, digiuna per giorni o limita in altri modi l’assunzione di cibo, mentre si impegna al massimo in palestra per bruciare quanti più grassi possibili.

Ci sono momenti in cui essere “estremi” va bene: estremamente divertenti, intelligenti o felici, per esempio. Ma quando si parla di perdita di peso, avere un comportamento drastico è il modo sbagliato di procedere. Ricorrere a diete crash per perdere peso può rivelarsi controproducente. Vediamo perché.

1. Potresti riacquistare il peso perso

Le ricerche dimostrano che la maggior parte delle persone che perdono peso finiscono per riacquistarlo. Questo accade in parte perché l’organismo ha un meccanismo di sopravvivenza per mantenere il proprio peso. A volte questo cambio di metabolismo è lieve o temporaneo, ma nel caso di chi dimagrisce molto in poco tempo, secondo quanto hanno dimostrato alcuni studi, il metabolismo potrebbe risentirne per anni. A quel punto, provando a rimettersi a dieta per dimagrire, si fa fatica a perdere chili o a mantenere il peso forma. Questo fenomeno si chiama “weight cycling” o “sindrome dello yo-yo”.

2. Potresti danneggiare il cuore

Come già accennato, il weight cycling si verifica quando il peso aumenta e poi diminuisce ripetutamente nel corso della vita. Ciò accade spesso nel caso delle diete lampo, che possono modificare il metabolismo. Tutto questo, però, non influisce solo sul numero che vedi sulla bilancia, le ricerche dimostrano che il weight cycling è associato a un maggior rischio di cattiva salute cardiovascolare, nella fattispecie malattie cardiache e ipertensione, soprattutto nelle donne.

3. Rischi di non assumere abbastanza energia o nutrienti

L’alimentazione non si limita al conteggio delle calorie. Tutti gli alimenti contengono un mix di vitamine, minerali e macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi). Tutti sono importanti per il corretto funzionamento dell’organismo e limitando drasticamente la dieta, riducendo le calorie o i gruppi di alimenti, si corre il rischio di non fornire al corpo abbastanza energia o nutrienti per farlo funzionare. Questo potrebbe portare a cefalee, difficoltà di concentrazione, carenze vitaminiche e altro ancora.

4. Rischi i calcoli biliari

Normalmente, la cistifellea immagazzina la bile, che viene utilizzata per digerire i grassi. Se si perde molto peso, il fegato rilascia nella bile il colesterolo in eccesso. Inoltre, dimagrire rapidamente può anche influire sulla capacità di svuotamento della cistifellea. Entrambe le cose aumentano il rischio di calcoli biliari. In effetti, in un piccolo studio del 2014 è stato scoperto che chi seguiva diete a bassissimo contenuto calorico (500 calorie al giorno) aveva una probabilità tre volte maggiore di ospedalizzazione per calcoli biliari rispetto a chi seguiva diete ipocaloriche (1200-1500 calorie al giorno). Se hai mai provato il dolore dei calcoli biliari, sai che non sono da prendere alla leggera.

5. Potresti infortunarti

Se un programma di dieta lampo include anche un “allenamento punitivo”, rischi di farti del male e di perdere qualsiasi vantaggio in termini di forma fisica, in parte perché probabilmente non hai abbastanza calorie e nutrienti per alimentare il tuo benessere, in parte perché non ti concedi un riposo sufficiente, rischiando di affaticare troppo l’organismo.

Come raggiungere i tuoi obiettivi senza diete lampo

Prima di tutto, dovresti guardare con occhio critico qualsiasi piano alimentare che prometta una perdita di peso significativa in un breve periodo di tempo. La maggior parte degli esperti della salute ritiene che, per essere duratura, la perdita di peso non dovrebbe essere superiore a uno o due chili alla settimana. Se ti viene promesso di più, molto probabilmente il rovescio della medaglia saranno regole molto restrittive.

Per dimagrire in modo sano, armati di pazienza e prova queste strategie:

Mangia equilibrato, mangia sano

Mantieni un deficit calorico moderato, tra 300 e 500 calorie al giorno: i risultati arrivano comunque. Non considerare off-limit nessun alimento (a meno che tu non abbia una patologia medica che lo richiede). E ricorda, un’alimentazione sana include anche qualche sgarro occasionale! Se hai voglia di un biscotto, non negartelo: non saranno un singolo piatto o un singolo giorno a mandare a rotoli la tua dieta. E se stai cercando uno snack delizioso e salutare, prova i nostri Protein Balls vegane.

Trova il giusto equilibrio nell’allenamento

Abbondare non è sempre la cosa migliore, soprattutto quando si tratta di allenamenti: ascolta i segnali che il tuo corpo ti manda. Ti stai accorgendo che la stanchezza non ti abbandona mai e ogni allenamento è un po’ più duro del precedente, pur avendo mantenuto la stessa intensità? Certo, una dose di Recovery Aminos ti rimetterà parzialmente in sesto, ma in realtà il tuo corpo ha bisogno di un giorno di riposo, con regolarità. Ti piacerebbe recuperare attivamente? Fantastico! Prova a fare un po’ di yoga o una passeggiata nella natura.

Cerca nuovi metodi per misurare i tuoi progressi

Pesarsi regolarmente e tenere traccia delle calorie è cosa buona e giusta, ma se i numeri ti prendono così tanto da sognare le calorie e il conteggio dei passi, è arrivato il momento di metterli da parte per un po’. Concentrati su quanto il tuo corpo si sente forte, su quanto stai andando bene giorno dopo giorno. O su qualsiasi altra cosa ti venga in mente. Devi essere soddisfatto/a dello sforzo che stai facendo.

Fai un respiro profondo! Raggiungere il peso sperato e mantenerlo richiede tempo e pazienza. Non chiedere troppo al tuo fisico durante questo percorso e non perdere di vista il fatto che la tua salute e il tuo benessere devono venire prima di un certo numero sulla bilancia. Non è un “errore” mangiare un pezzo di cioccolato o fare tre allenamenti a settimana invece di quattro. Metti da parte il perfezionismo e trova un equilibrio che tu possa mantenere sul lungo periodo. È questo che farà concretizzare i tuoi obiettivi.

Fonti dell’articolo

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  • Kreitzman, S. N.; Coxon, A. Y.; Szaz, K. F. (1992): Glycogen storage: illusions of easy weight loss, excessive weight regain, and distortions in estimates of body composition, in: The American Journal of Clinical Nutrition, 56 (1).
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  • Dulloo, A. G.; Jacquet, J.; Montani, J-P.; Schutz, Y. (2015): How dieting makes the lean fatter: from a perspective of body composition autoregulation through adipostats and proteinstats awaiting discovery, in : Obesity Reviews, 16 (1).
  • Dulloo, A. G.; Montani, J-P. (2015): Pathways from dieting to weight regain, to obesity and to the metabolic syndrome: an overview, in: Obesity Reviews, 16 (1).

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