6 motivi sorprendenti per cui dovresti mangiare più frutti rossi

Feeling berry well!
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junge frau isst erdbeeren ©westend61

Nelle torte, nei frullati e nella macedonia: il nostro must dell’estate sono i frutti di bosco. Versatili e freschi, hanno molto da offrire a chi segue un’alimentazione sana. Ti spieghiamo perché dovresti mangiarne di più.

Hai voglia di fare uno spuntino a base di frutta secca e bacche? Ti consigliamo il nostro Mix Noci e Bacche. Meglio un frullato? Prova le nostre Proteine Whey gusto cheesecake ai mirtilli!

6 motivi per mangiare più frutti rossi

1. Idratazione

L’acqua è il carburante numero 1 del nostro organismo e ne costituisce il 70%.  È vitale per la nostra sopravvivenza perché regola la temperatura corporea, ci aiuta ad eliminare le tossine dall’organismo e trasporta le sostanze nutritive alle cellule. Se vuoi seguire una dieta sana e bilanciata è importante bere a sufficienza.

Non sei un fan dell’acqua? Allora scegli alimenti che ne contengono un’alta percentuale: i mirtilli, ad esempio, sono composti per l’85% di acqua e ti forniscono una dose extra di liquidi. Oppure prova la nostra acqua aromatizzata con semi di chia e frutti di bosco così stimoli il tuo metabolismo nelle calde giornate estive.

2. Spizzicare senza sensi di colpa

Che cos’hanno in comune i diversi frutti rossi? Pochi carboidrati e pochissimi grassi. Insomma, sono dei veri pesi piuma! Il confronto con il nostro frutto preferito, la banana, mostra che i frutti di bosco hanno meno calorie, zucchero e fibre. Il loro basso indice glicemico fa aumentare più lentamente il livello di zucchero nel sangue.

3. Antiossidanti e sostanze vegetali secondarie

Fattori come lo stress, i raggi UV e il fumo fanno aumentare la produzione di radicali liberi nel corpo, i quali causano il cosiddetto stress ossidativo. Questa condizione può compromettere la funzionalità delle nostre cellulle. I frutti rossi sono ricchi di vitamina C che, in quanto antiossidante, neutralizza l’azione dei radicali liberi. Le fragole, con 65 milligrammi ogni 100 g, ne contengono addirittura più dei limoni. Inoltre la vitamina C contribuisce al normale funzionamento del sistema immunitario e stimola la formazione di collagene nella pelle. I frutti di bosco sono anche ricchi di sostanze vegetali secondarie come gli antociani, pigmenti che conferiscono loro il colore caratteristico: blu, viola o rosso. Diversi studi dimostrano che essi hanno un influsso positivo sulla prevenzione delle malattie cardiovascolari e di alcune forme tumorali.

4. Prodotti di stagione

Teoricamente da fine maggio a settembre potremmo nutrirci solo di frutti rossi. Il vantaggio maggiore della frutta di stagione è che contiene più vitamine e ha anche un gusto più intenso. Se vuoi saperne di più dai un’occhiata al nostro articolo “Frutta e verdura di stagione“.

Punti bonus: comprare i frutti di bosco d’estate vuol dire poterli trovare anche a km 0, che hanno quindi un impatto ambientale minore.

5. Semplicemente buonissimi

More, lamponi, mirtilli, ribes: ogni frutto ha un sapore unico. Impossibile averne abbastanza!
Il nostro consiglio per le calde giornate estive? Un buon sorbetto proteico low carb con fragole o lamponi freschi.

Non riesci a immaginarti di abbinare il gusto fruttato delle fragole a un’insalata? Prova la nostra nuova ricetta del dressing per insalate e cambierai idea!

6. Ricchi di sostanze nutritive

Le bacche di goji sono dei veri e propri concentrati di nutrienti: 100 grammi contengono 190 mg di calcio, 48 mg di vitamina C, 16 mg di carotenoidi, 13 g di fibre e 18 diversi amminoacidi.

E non solo! Le bacche di goji sono anche deliziose, puoi usarle nel muesli, nei frullati o nelle insalate.

Le nostre Bacche di Goji provengono da agricoltura biologica controllata e sono quindi prive di residui di pesticidi. Inoltre vengono essiccate al sole negli altipiani per garantirti il massimo di sostanze nutritive. Assolutamente da provare!

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Fonti dell’articolo

Il team editoriale di foodspring è composto da specialisti della nutrizione e dello sport. Ci affidiamo a studi scientifici per redigere ogni nostro articolo. Se vuoi saperne di più, leggi la nostra politica editoriale.

  • ¹ Bundesministerium für Ernährung und Landwirtschaft (2018): „Kurze Wege, frische Früchte: Jetzt ist Erdbeerzeit!“, unter: https://www.bmel.de/DE/Ernaehrung/Saisonale-Beitraege/_Texte/Erdbeere_2018.html (consultato il: 1.06.2019).
  • ² Statista (2017): „Das Lieblingsobst der Deutschen“, unter: https://de.statista.com/infografik/12081/lieblingsobst/ (consultato il: 1.06.2019).
  • ³ Hui C., Qi X., Qianyong Z., Xiaoli P., Jundong Z., Mantian M. (2013): Flavonoids, flavonoid subclasses and brest cancer risk: a meta-analysis of epidemiologic studies. PLoS ONE. 8 (1) e54318.
  • ⁴ Watzl B: Einfluss sekundärer Pflanzenstoffe auf die Gesundheit. In: Deutsche Gesellschaft für Ernährung (Hrsg.): Ernährungsbericht 2008. Bonn (2008) 335-379.

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